Un nuovo catalogo delle velocità radiali dalla survey Gaia-ESO
È stato pubblicato dallo European Southern Observatory il catalogo finale delle velocità radiali dell'intero campione di stelle osservate dalla Survey Gaia-ESO, che sono quindi disponibili alla comunità astronomica internazionale.
Gaia-ESO è una survey spettroscopica pubblica che ha realizzato 340 notti di osservazione nell'arco di 10 anni con lo strumento FLAMES al VLT (+TAG) e che ha osservato più di 100.000 stelle della Via Lattea. Si tratta del progetto osservativo stellare più ambizioso condotto su un telescopio della classe degli 8m, che ha come obiettivo ita lo studio dettagliato della formazione e l'evoluzione della nostra Galassia, i meccanismi fisici che regolano l'evoluzione stellare e la formazione e dispersione degli ammassi stellari.
La figura mostra le distribuzioni delle velocità radiali degli ammassi giovani Gamma Velorum (a sinistra) e NGC 2547 (a destra), che mostrano la presenza delle popolazioni multiple scoperte da Jeffries et al. (2014) e Sacco et al. (2015) con i dati di Gaia-ESO. Cr: G.Sacco/Gaia-ESO consortium.
La pubblicazione del catalogo rappresenta una nuova importante pietra miliare del progetto; infatti le velocità radiali e la loro ottima precisione in combinazione con i dati astrometrici della missione Gaia costituiscono lo strumento principale per comprendere le proprietà dinamiche delle popolazioni stellari della Via Lattea.
Nella Survey Gaia-ESO sono coinvolti ricercatori e ricercatrici di nove istituti INAF (Arcetri, Bologna, Capodimonte, Catania, Padova, Palermo, Roma, Torino e Trieste). L'INAF- Osservatorio Astrofisico di Arcetri guida il contributo INAF con Sofia Randich che ricopre il ruolo di Co-PI del progetto insieme a Gerry Gilmore (IoA, Cambridge); Germano Sacco fa parte del project-office e ha coordinato insieme ai colleghi di Cambridge la riduzione dei dati e determinazione delle velocità radiali; Elena Franciosini, Laura Magrini, Elena Pancino hanno avuto ruoli di coordinamento all'interno del consorzio; Lorenzo Morbidelli, Marco Padovani, Nicoletta Sanna e Mathieu Van der Swaelmen, hanno partecipato all'elaborazione e all'analisi di dati e, insieme ai colleghi, sono coinvolti nello sfruttamento scientifico.
La Survey Gaia-ESO combina osservazioni spettroscopiche da terra (VLT) con osservazioni astrometriche dallo spazio (Gaia/ESA). Cr: ESA/ESO
Link: http://www.eso.org/sci/publications/announcements/sciann17448.html