Linee di flusso di un “disk wind” magnetoidrodinamico

Sono state osservate per la prima volta in maniera diretta le linee di flusso di un “disk wind” magnetoidrodinamico, il vento che, secondo le previsioni teoriche, si origina dai dischi di accrescimento intorno a oggetti cosmici come stelle in formazione e buchi neri. A firmare la scoperta, pubblicata su Nature Astronomy, un team internazionale guidato da Luca Moscadelli dell’INAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri, mediante le osservazioni radio di un’emissione “maser” dell’acqua nei pressi di una stella nascente realizzate con il VLBI array, una rete globale di 26 radiotelescopi distribuiti tra l’Europa, l’Asia e gli Stati Uniti.

Linee di flusso disk wind e maser acqua

Illustrazione delle linee di flusso (in blu e azzurro) rilevate in prossimità di una stella nascente mediante osservazione in banda radio dei maser dell'acqua (in rosso e arancione). In alto a destra, un'immagine dei getti bipolari provenienti dalla stella in formazione e, nell'angolo, un'immagine in banda infrarossa di questa nursery stellare. Crediti: André Oliva, Institut für Astronomie und Astrophysik, Universität Tübingen

Nature Astronomy:  Snapshot of a magnetohydrodynamic disk wind traced by water maser observations di L. Moscadelli, A. Sanna, H. Beuther, G. A. Oliva e R. Kuiper

Media INAF: https://www.media.inaf.it/2022/08/11/istantanea-di-moti-a-spirale/